Nel corso degli anni si è parlato molto di criptovalute specialmente grazie all’avvento del Bitcoin, che oggi come ieri, può essere considerato come il “Re” delle criptovalute.
L’interesse verso questo nuovo sistema di guadagno online, ha catturato non solo l’attenzione dei privati ma soprattutto quella mediatica; infatti il lato nascosto delle criptovalute ma specialmente del Bitcoin, è stato accuratamente spiegato durante uno dei tanti servizi de “Le Iene” grazie all’intervento dell’inviato Matteo Viviani.
Ma andiamo per gradi e avventuriamoci anche noi nel mondo del Bitcoin.
Indice Contenuti
Cosa intendiamo per Bitcoin e come utilizzarlo?
Logo Bitcoin
Il Bitcoin è stato creato nel 2009 da un inventore anonimo noto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, è una sorta di “moneta virtuale”, chiamata anche criptovaluta o criptomoneta, completamente gestita attraverso la rete telematica.
Il Bitcoin è indipendente dalle banche ovvero non vi è alcuna Banca centrale che lo controlla e dunque non è possibile trasferire questo denaro virtuale su un conto bancario o depositarlo su carte di credito.
Per utilizzare i Bitcoin c’è bisogno di un wallet Bitcoin, uno strumento di pagamento, anch’esso virtuale, che può essere definito come un “portafoglio digitale” il quale ci permette di effettuare varie operazioni come il trasferimento o la spesa di Bitcoin.
Esistono diversi metodi per creare un wallet, è possibile scaricare applicazioni o appositi programmi ma anche utilizzare servizi online.
Nonostante la gestione esclusivamente telematica permetta di utilizzare questa moneta virtuale in modo semplice ed a bassi costi di transizione non sono pochi i rischi che ne derivano.
Lati positivi dell’utilizzo dei Bitcoin
Il servizio delle Iene del 2018 “Cosa sono e come funzionano i Bitcoin” ci aiuta a capire meglio questa importantissima criptovaluta aprendoci un varco di luce, di conoscenza verso quello che inizialmente poteva essere rappresentato come un tunnel oscuro.
Di seguito andremo ad individuare in maniera schematica i punti chiave del Bitcoin.
Il Bitcoin nasce con l’idea di gestire il proprio denaro in maniera libera e indipendente, non vi è alcun controllo né dello stato né delle banche.
È un sistema che si affida ad un software, non vi è un intermediario e non è un sistema corruttibile (a dispetto di banchieri e finanzieri).
Il trasferimento di denaro è istantaneo, semplice e veloce, non c’è la solita attesa che avviene, per esempio, con i bonifici bancari.
La cosa forse più innovativa è la trasparenza del sistema; ogni movimento è reso pubblico attraverso un registro noto con il nome di Blockchain in cui si indica la data, l’ora e la somma di Bitcoin trasferita.
Nonostante ciò, tutto il meccanismo avviene sempre garantendo la massima tutela della privacy di chi effettua operazioni, non vi è alcun nome proprio di persona associato ai trasferimenti effettuati, solo i legittimi proprietari ne sono a conoscenza.
La criptovaluta in esame, proprio come una normale moneta, ha un valore determinato dal mercato che dipende dalla legge della domanda e dell’offerta, più gente acquista Bitcoin, più il suo valore aumenta (leggi la nostra guida su come comprare Bitcoin) poiché essendo una risorsa “scarsa” e non accessibile a tutti, data la “rara” presenza sul mercato essa, acquista un valore sempre maggiore.
Negli ultimi anni osserviamo che il Bitcoin ha seguito un trend di crescita, il suo valore sembra destinato ad aumentare ancora.
È proprio per questo che sempre più persone hanno iniziato ad interessarsi al Bitcoin utilizzandolo anche, come moneta di scambio.
Come illustra il servizio de “Le Iene”, a Rovereto sempre più negozianti hanno permesso ai clienti di pagare i propri prodotti o servizi in Bitcoin, pagando a loro volta, con la stessa criptovaluta, i propri dipendenti.
In aggiunta, data la globalizzazione del “Re” delle criptovalute, insieme all’aumento della domanda, sono nati luoghi come il “Compro Euro” che cambia in euro i Bitcoin come un comune negozio tradizionale offrendo quindi il classico servizio di cambio valute.
Sebbene questa moneta digitale risulti una vera e propria innovazione non è tutto oro quel che luccica.
Rischi dell’utilizzo di Bitcoin
I rischi dei Bitcoin sono ben evidenziati nel servizio de Le Iene del 2021 “Bitcoin come funzionano, i valori, i rischi e l’esperimento di Rovereto”.
Se è pur vero che negli ultimi anni il Bitcoin ha acquisito un valore sempre crescente, essendo dipendente dal mercato, è bene tener presente che nel momento in cui la domanda diminuisce, il Bitcoin può perdere valore e tendere a zero.
È di fondamentale importanza, ed essere consapevoli che ci potrebbe essere questa possibilità, di fluttuazione della moneta; d’altra parte ricordatevi sempre, che le criptovalute sono estremamente volatili!
Anche le valute tradizionali sono soggette a fluttuazione e deprezzamento della moneta, tuttavia per il Bitcoin ciò avviene in maniera ingigantita poiché le oscillazioni sono molto più forti.
Inoltre, mentre per le valute tradizionali esistono intermediari che si occupano di “salvare” la moneta nel momento in cui vi è un deprezzamento della stessa e successiva inflazione, è bene tener presente che il Bitcoin non può usufruire, in caso di bisogno, di questo paracadute poiché, al momento, non esistono intermediari dediti a risolvere queste problematiche.
Dove comprare Bitcoin
Nel servizio de “Le Iene”, sebbene accurato, dimentica un tassello indispensabile per tutti gli investitori presenti e futuri del Bitcoin; quale?
Le Iene omettono di indicare ai telespettatori le piattaforme (exchanges critovalute) dove è possibile rivolgersi per effettuare operazioni con i Bitcoin vendere, scambiare, comprare ecc.
Niente paura a questa domanda, siamo pronti ad intervenire.
Secondo le recensioni presenti in rete, una delle migliori piattaforme presenti per caratteristiche e servizi, soprattutto per coloro che si affacciano al mondo del trading per la prima volta, è eToro.
eToro è una delle più famose piattaforme presenti in rete, grazie al suo servizio di Copy Trading, ovvero una modalità di investimento che permette agli utenti meno esperti di copiare i movimenti dei trader più in gamba del momento; ciò rende eToro una garanzia.
Investire o non investire in Bitcoin?
Anche i pareri degli esperti sono discordanti, se per il momento il valore dei Bitcoin è in continua crescita vi è sempre la possibilità dello scoppio di una bolla speculativa.
Bisogna trovare il giusto equilibrio, come in qualsiasi cosa che la vita ci presenti, se si decide di investire bisogna farlo con sicurezza e soprattutto bisogna essere a conoscenza della materia in cui si investe e consapevoli dei rischi che potrebbero presentarsi.
La velocità, semplicità e libertà di questi nuovi metodi di pagamento digitali è innegabile ma vi sono dietro anche molti aspetti critici.
Tuttavia è innegabile segnalare che nonostante ci siano pareri discordanti, tutti coloro che hanno avuto un lampo di genio in passato e hanno creduto nella criptovaluta Bitcoin oggi sono milionari; Caso?
Gli esperti parlano per lo più di investimenti e si sa, qualsiasi tipo di azione imprenditoriale ha dei pro e contro e l’ago della bilancia può improvvisamente ricadere sulla parte più oscura come pendere verso quella più luminosa.
Fare investimenti in modo sicuro e logico attraverso le piattaforme monitorate dalla CONSOB, ente volto alla tutela degli investitori europei, può regalare sicuramente delle sorprese.
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FAQ: Domande Frequenti
Che cos’è il Bitcoin?
Il Bitcoin è una “moneta virtuale”, chiamata anche criptovaluta o criptomoneta, completamente gestita attraverso la rete telematica.
Per Investire in Bitcoin bisogna innanzitutto affidarsi ad una piattaforma sicura e legalizzata. Esempio?
Le recensioni indicano il broker di eToro al primo posto.
“Le Iene” durante i loro servizi mettevano i telespettatori davanti al rischio maggiore del Bitcoin; suo punto di forza, così come suo punto debole, è la volatilità; da un momento all’altro il Bitcoin potrebbe aggiungere un valore spropositato o perdere tutto il suo valore avvicinandosi allo 0.
