Diventare un piccolo imprenditore online: come fare?
Negli ultimi anni, una nuova professione sta nascendo nel mondo dell’online. Si tratta dell’imprenditore digitale che è capace di guadagnare online. Quest’ultimi sono coloro che hanno scelto di fare ciò che gli piace nella vita, senza sottostare alle regole e allo stile di vita imposti dal lavoro convenzionale, ma soprattutto hanno sfruttato il potenziale e le opportunità offerte dalla Rete.
Vediamo subito chi sono gli imprenditori digitali italiani che sono riusciti a ottenere il successo desiderato, avendo l’idea geniale.
Gli imprenditori digitali italiani: storie di successo
Scopriamo insieme chi sono i piccoli imprenditori online che hanno ideato un progetto, che poi ha avuto un grande successo.
Ryuichi Sakuma – nanoda.com
Nanoda.com nasce nel 2002 dalla passione di Ryuichi per i fumetti manga e le anime giapponesi.
Grazie alla sua voglia di fare è riuscito in poco tempo a trasformare un sito nato per hobby nella più grande community di fan italiani di manga e del Giappone, con oltre 330.000 visite mensili e più di 18.000 iscritti.
Ryuichiha ha iniziato quasi per caso, creando un sito con il solo intento di far conoscere un fumetto manga che gli era capitato di leggere e che lo aveva entusiasmato in modo particolare.
Il numero crescente di visitatori del suo sito lo ha spinto, dopo qualche tempo, ad ampliarne i contenuti con la recensione di altri fumetti e cartoni animati giapponesi.
Nel 2008 la svolta, grazie ai consigli di Robin Good, l’ideatore ha iniziato a comunicare con i suoi iscritti, cominciando a realizzare contenuti di qualità in base alle loro richieste.
Questo ha incrementato enormemente il successo di Nanoda, portando il numero degli utenti della comunità da un migliaio ad oltre 10.000 in soli due mesi, rendendo, così, la comunità maggiormente soddisfatta e appassionata.
Qual è il modello di business?
Come diventare un piccolo imprenditore online
Il sito Nanoda.com vende pubblicità tramite una concessionaria. Inoltre, l’ideatore collabora con riviste di settore.
Diversi inserzionisti diretti acquistano spazi pubblicitari. Infine hanno un servizio di merchandising, in cui vengono venduti i gadget.
Francesco Nazari Fusetti – scuolazoo.com
Nel 2007 Francesco Nazari Fusetti, insieme al suo amico Paolo De Nadai, crea per hobby un blog, in cui pubblica i video più divertenti e goliardici girati all’interno delle scuole.
I due ideatori ottengono subito un successo immediato, perché in poco più di un anno si trasforma in una delle più grandi comunità online di studenti italiani, con oltre 1 milione e duecentomila visite al mese e un indotto di oltre 9 milioni di euro.
Praticamente, ha iniziato a fare soldi online in pochissimo tempo!
Fusetti ha iniziato quasi per scherzo, pubblicando su YouTube un video dove si vedeva il suo professore di lettere, membro interno della commissione, che dormiva durante gli esami di maturità.
Il video ebbe un successo eccezionale, con oltre 210.000 visualizzazioni al giorno. Da quel momento nasce l’idea di creare un sito per raccogliere i video sulle situazioni più divertenti riguardanti i professori e la scuola.
Il mix dettato dalla pubblicazione di video divertenti e di qualità, unita all’utilizzo di un linguaggio giovanile, ha permesso a Francesco di conquistare la fiducia del suo pubblico e di far crescere i visitatori del suo sito, fino a ottenere numeri così elevati da spingere Triboo, uno delle maggiori società di e-commerce in Italia, ad acquisire parte delle quote di ScuolaZoo.
Oggi ScuolaZoo vanta più di un milione di visitatori al mese circa.
Qual è il modello di business?
Il sito guadagna principalmente dalla pubblicità con GooGle AdSense, inserzionisti che acquistano spazi pubblicitari e sponsorizzazioni.
L’attuale offerta di contenuti editoriali è stata ampliata con la pubblicazione di tesine di appunti riguardanti le materie letterarie, che gli studenti possono scaricare gratuitamente.
Inoltre, ulteriori profitti provengono dalla fornitura di servizi e dalla vendita di prodotti con il marchio “ScuolaZoo”.
Salvatore Aranzulla – Aranzulla.tecnologia.virgilio.it
La passione di Salvatore Aranzulla per il mondo dell’informatica inizia da bambino con il suo primo computer, quando aveva 8 anni. A soli 12 anni apre un blog con consigli e guide per aiutare le persone ad avvicinarsi al mondo dei PC, utilizzando sempre un linguaggio molto semplice, comprensibile a chiunque.
Oggi è diventato uno tra i massimi esperti di “Come fare” con la rubrica tecnologica sul portale Virgilio. Inoltre, ha fondato una startup, scrive libri e partecipa come relatore a convegni e trasmissioni TV.
Salvatore si è sempre concentrato sui contenuti, scrivendo articoli di valore, approfondendo ogni argomento senza limitarsi a ripubblicare notizie che trovava in Rete. Ha sempre dato molta rilevanza ai feedback dei suoi lettori, cercando di rispondere alle loro richieste, andando incontro alle loro reali esigenze e necessità.
Qual è il modello di business?
Salvatore Aranzulla guadagna principalmente mediante le collaborazioni editoriali, la pubblicità con AdSense e le inserzioni dirette su spazi pubblicitari del suo sito. Infine, guadagna con la pubblicazione di diverse guide e libri.