Uomo d’affari, imprenditore, uomo più ricco del mondo, fondatore di Space X e per finire amministratore delegato ed architetto della Tesla. Tutti questi titoli possono condurre ad un’unica persona: Elon Musk.
Come si suol dire “un nome, una garanzia” ed infatti è proprio per questo che l’associazione dell’immagine di Elon Musk ad alcune piattaforme di Bitcoin ha lo scopo di rendere più sicuro il sito agli occhi dei futuri potenziali investitori ed inoltre è utile per far aumentare il numero delle visite.
Bitcoin Elon Musk: truffa o realtà?
Precedentemente abbiamo accennato la strategia adottate da queste piattaforme di auto trading per garantirsi una maggiore pubblicità, ovvero quella di collegare il volto del famoso imprenditore Elon Musk ad esse, strategia usata sia per aumentare la tentazione nell’investimento di “denaro digitale” sia per far crescere il numero di visite al broker collegato alla piattaforma.
Ora la domanda che ci poniamo è, se questa piattaforma sia veramente così straordinaria come la presentano.
La risposta è no, ciò non vuol dire che Elon Musk si dissocia dall’utilizzo di Bitcoin Robot, anzi varie sono le sue recensioni positive al riguardo di tale argomento, espresse più volte tramite il social media Twitter.
Anche se l’idea per quanto concerne l’investimento in criptovalute da parte del nostro imprenditore rimane altalenante, il famoso imprenditore continua ad essere uno dei “testimonial” delle truffe messe in atto da hacker sempre pronte ad adescare nuove vittime; possono dire che Musk, attraverso la sua esperienza e mediante Twitter, ci stia mettendo in guardia.
Bitcoin robot: cos’è?
Quando si parla di Bitcoin robot si intende un meccanismo di trading automatico attraverso il quale si investe sulla moneta digitale per trarne in futuro dei profitti.
Si tratta di un sistema di intelligenza artificiale che dovrebbe prevedere l’andamento delle criptovalute qualche secondo prima per poi ricavarne un guadagno. Utilizzando Bitcoin Robot l’utente ha il solo compito di depositare il denaro, infatti, successivamente non gli sarà fatta più nessun’altra richiesta.
L’esperienza ci ha insegnato che la parola profitto è quasi sempre sinonimo di truffa, bisogna prestare molta attenzione quando ci si affida a queste piattaforme, soprattutto a quelle che ti promettono guadagni elevati in poco tempo.
È sempre meglio affidarsi a siti provvisti di licenza. Tra i siti non in possesso di licenza di bitcoin robot troviamo ad esempio: Bitcoin Revolution, Bitcoin Prime, Bitcoin Compass, Bitcoin Profit.
Cosa accomuna tutte queste piattaforme?
Tutte loro hanno utilizzato l’immagine di Elon Musk senza alcun tipo di sua partecipazione, inoltre questi siti non sono in possesso di licenza. Dunque, se si sceglie di affidarsi a dei Bitcoin robot, è preferibile scegliere dei siti più sicuri ed onesti dove il rischio che i dati personali possano cadere nelle mani di truffatori non è così elevato.
Cosa c’entra Tesla?
Anche se non necessita di presentazione, Tesla è un’azienda molto rinomata nel settore di auto elettriche ad alte prestazioni. Come già accennato in precedenza Elon Musk è parte attiva del team Tesla, oltre che cofondatore e capo, in qualità di “product architect”; egli si occupa principalmente delle fasi di design, progettazione e produzione dei veicoli.
Ma cosa c’entra la Tesla in un articolo riguardante le criptovalute? La risposta a tale quesito è molto semplice, l’8 febbraio 2021 Tesla ha acquistato una quantità pari a 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin ed inoltre ha anche deciso di accettare pagamenti in bitcoin. Tuttavia, dopo l’annuncio di questa nuova iniziativa, è subito stato fatto un passo indietro; dunque, non è più possibile fare acquisti tramite la valuta digitale.
Il motivo principale di questo cambiamento repentino riguarda l’impatto che la moneta digitale ha sull’ambiente.
Le attività di mining, per la generazione di criptovalute, necessitano di una quantità troppo elevata di energia, tra cui quella ricavata da fonti fossili ovverosia la più inquinante; infatti vengono utilizzati centinaia di computer molto potenti, attivi incessantemente 24 ore al giorno.
Elon Musk non riapproverà nuovamente il Bitcoin come metodo di pagamento finché esso non diventerà “green”.
L’azienda Tesla, dopo la decisione di investire in Bitcoin e accettare i pagamenti con la criptovaluta, è stata soggetta ad innumerevoli critiche in quanto si tratta di un marchio leader nei veicoli elettrici, il quale ha più volte espresso come obiettivo il passaggio ad un mondo che utilizza fonti di energia sostenibili, che vuole promuovere un sistema di pagamento che, per ora, causa un danno dell’ambiente.
Le conseguenze dopo la retromarcia di Tesla
Abbiamo compreso quanto sia forte l’influenza di Elon Musk e delle sue azioni.
Infatti, subito dopo l’investimento di Tesla in criptovaluta, il valore di mercato è aumentato di ben oltre un trilione di dollari. Vediamo però ora quanto è costato alla criptovaluta il cambiamento di idea del nostro fondatore dell’azienda Tesla.
Dopo la retromarcia di Musk il valore dei Bitcoin è crollato del 17% in borsa; il famoso imprenditore, nonostante la sua decisione, continua a sostenere la valuta digitale, egli ha sottolineato che non ha alcuna intenzione di cedere il patrimonio di Bitcoin nel quale ha finora investito.
Inoltre, si dimostra molto disponibile ad accettare nuovamente la cryptocurrency per l’acquisto dei suoi prodotti, quando a pagarne le spese non sarà più l’ambiente.
Nuovo metodo di truffa via e-mail
Un’altra minaccia che utilizza l’immagine di Musk e del marchio Tesla è comparsa nell’e-mail di molte persone. Utilizzando l’immagine del noto imprenditore tramite e-mail viene proposta l’opportunità di ottenere criptovalute gratuite.
La truffa consiste nella richiesta di depositare una quantità di Bitcoin per riceverne il doppio, arrivando alla possibilità di ricevere fino a 5mila dollari in Bitcoin. All’interno dell’email è presente un pdf contenente tutte le istruzioni per partecipare a questa proposta da non farsi scappare.
Un altro tipo di email simile viene spedita, questa volta però sfruttando l’immagine dell’azienda Tesla, la quale promette di donare fino a 750mila dollari in Bitcoin ai clienti più fedeli.
Le prime email contenenti questo tipo di minaccia hanno iniziato a circolare in data 15 maggio e attualmente sono ancora presenti nelle caselle postali di svariati utenti.
Questi tentativi di truffa tramite internet prendono il nome di phishing, le raccomandazioni per sfuggire da queste “trappole ingannevoli” sono sempre le stesse: non cliccare sui link ricevuti tramite e-mail, controllare se gli indirizzi sono affidabili, utilizzare siti sicuri, diffidare dagli utenti sconosciuti.
Nell’epoca tecnologica che stiamo vivendo l’utilizzo di criptomonete è una novità che sta letteralmente spopolando, essa è un’opportunità di guadagno, ovviamente con i rispettivi rischi e pericoli di qualsiasi tipo di investimento.
Come in ogni occasione vantaggiosa che si presenta c’è sempre chi vuole approfittarsene a discapito dei più inesperti, che si addentrano per la prima volta nel mondo del trading online.
L’unico consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di essere sempre molto prudenti, essere diffidenti nei confronti delle proposte troppo allettanti e, se è possibile, affidarsi a chi ha già esperienza in questo campo.
Quando si parla di Bitcoin robot si intende una piattaforma di trading automatico attraverso la quale si investe sulla moneta digitale per trarne dei profitti.
Si, Bitcoin Robot è una truffa e non consigliamo di usarlo per investire online.
No, noi consigliamo di investire in Bitcoin. L’8 febbraio 2021 Tesla ha acquistato una quantità pari a 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin ed inoltre ha anche deciso di accettare pagamenti in bitcoin. Il Bitcoin continuerà a salire in borsa.